Con Decreto del 19 ottobre 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2 dicembre scorso, il Ministero della Transizione Ecologica (ora Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) ha definito i criteri ambientali minimi (CAM) per il servizio di organizzazione e realizzazione di eventi.
Si tratta, nello specifico, di criteri per l’affidamento del servizio di organizzazione e realizzazione di manifestazioni, avvenimenti, cerimonie o altre iniziative a carattere culturale, artistico, celebrativo, sportivo, professionale e commerciale.
Al fine di raggiungere gli obiettivi definiti dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione, il Ministero ha affrontato gli aspetti ambientali, etici e sociali associati al ciclo di vita dei servizi di organizzazione e gestione degli eventi, introducendo, anche in detto settore, specifici criteri volti a promuovere la cultura alla sostenibilità, ma anche la diffusione di buone pratiche di accessibilità e inclusione, nonché il rispetto delle condizioni di lavoro dignitose e della normativa in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.
In detta prospettiva, il documento, allegato al suddetto decreto, denominato “Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione ovvero Piano d’azione nazionale sul green public procurement (PANGPP) – Criteri ambientali minimi per eventi”, contiene, oltre all’elenco dei principali obiettivi ambientali perseguiti dai CAM stessi, l’elenco esemplificativo degli eventi soggetti alla loro applicazione e precise indicazioni per le stazioni appaltanti, relativi, sia alle clausole contrattuali da introdurre nella documentazione progettuale e di gara, sia ai criteri premianti utilizzabili nel caso di applicazione del miglior rapporto qualità prezzo ai fini dell’aggiudicazione dell’appalto.

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